martedì 1 novembre 2011

Cocci di razionalità

Vi è mai capitato di scrivere di mille argomenti diversi, lasciando sempre tutto a metà senza mai concludere nulla? Voglio dire, avete presente quella vocina che vi dice "scrivi, racconta a tutti quello che pensi..", che puntualmente ascoltate per un quarto d'ora e poi soffocate dicendovi che tanto non serve a niente, che tanto le cose non cambieranno comunque. Beh, io ho deciso da oggi di ascoltare quella voce, condividendo con tutti voi che passerete da questa pagina, anche solo per un attimo, le mie idee e i miei pensieri.

Può sembrarvi banale, ma nella mia vita ho sempre creduto nei valori e nei sentimenti, nonostante tutto quello che ci circonda... Viviamo in un mondo duro, freddo e crudele, che calpesta la natura e la vita e che di naturale ha solo il principio della sopravvivenza dell'animale, senza però la sua umanità.
L'animale uccide per sopravvivere, non per ingrassare nè per divertimento e crudeltà, salvo rari casi. Mentre noi, esseri umani, nella nostra umanità ci permettiamo cibi e lussi di ogni sorta acquistati nei supermercati senza pensare a molti nostri simili in altre parti del pianeta, che non riescono neppure a sopravvivere.
In fondo basterebbe così poco... Forse ci sembrerebbe tanto sul subito rinunciare ai piaceri che oggi ci permettiamo, ma le cose tenderebbero a migliorare con il tempo e noi ci abitueremmo ad avere un po' meno, dando agli altri la possibilità di vivere, ovvero molto.
Belle parole, tante belle parole, che per volontà dei potenti e dei non, dei ricchi e dei poveri, o semplicemente perchè le cose vanno così, rimarranno qui senza avere alcun effetto sulla realtà di tutti i giorni. O forse no?

Non ho deciso di aprire un blog per parlarvi di quanto sarebbe bello se fossimo tutti più buoni...

Da anni mi interesso a vari e disparati argomenti, e soprattutto ad uno in particolare che potremmo riassumere con una domanda: che cosa accadrebbe se la civiltà, come oggi la conosciamo, finisse?
Ok, ora molti di voi penseranno: "il solito pazzo, con la storia del 2012 e la fine del mondo", liberi di farlo...
In questi anni ho conosciuto davvero tante persone, alcune molto bizzarre, altre che erano interessate a ricevere solamente informazioni e aiuto, altre ancora che mi hanno aiutato a capire molte cose anche in generale sulla vita e i suoi aspetti. Non pretendo che nessuno mi capisca, nè sia interessato a ciò che dico.
Tanto io lo dirò comunque.

A presto